Il marmo di Botticino è un calcare semicristallino compatto e a grana molto fine, estratto in provincia di Brescia nelle cave di Botticino, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato e Serle.
Il Botticino si riconosce per il fondo bianco crema rosato con alcune venature sottili dovute a tracce di pigmentazione ocraceo-limonitica che conferiscono sfumature dal rugginoso al rossiccio.
La varietà cromatica del Botticino è originata dalla diversa concentrazione di inclusioni di origine organica ed inorganica nella pasta omogenea (composta da fango fine carbonatico e calcareo, di età mesozoica).
Caratteristiche
L’estrema compattezza, la porosità e i bassi valori di assorbimento rendono il Botticino idoneo all’impiego esterno e ne determinano le caratteristiche meccaniche quali la resistenza alla compressione (da 1200 a 1500 kg/cmq), alla flessione e all’usura.
Utilizzo
Per l’indiscutibile bellezza e le grandi doti di resistenza, il Botticino è ampiamente utilizzato in architettura e nell’interior design per la realizzazione di pavimenti, rivestimenti, soglie, davanzali e molto altro, e viene considerato a livello mondiale un marmo molto pregiato.
